FAREWELL, MR. TOBE HOOPER: a Texas Chain Saw Massacre Soundtrack

Tobe Hooper è stato un crasto. Davvero pochissimo altro da aggiungere. Un texano, professore di college,  che con meno di 300mila verdoni ed un cast di suoi colleghi & alunni ha cambiato le regole del gioco col suo esordio cinematografico The Texas Chain Saw Massacre, una delle più influenti pellicole del cinema di genere, su cui è stato detto di tutto e di più (e se volete approfondire, vi consiglio The Shocking Truth, docu con interviste a più o meno tutto il cast, davvo simpatico, lo trovate qui: https://www.youtube.com/watch?v=fll2HlxGnmA&t=2758s). Tobe è stato anche uno che alla regia si è bruciato in fretta; ha certamente regalato una manciata di altre perle horror-slasher (e perché no, nel caso di Space Vampires, anche scifi) veramente moolto valide, ma ha anche sfornato un po' di film del cazzo, senza mordente né fantasia, e, come da lui stesso dichiarato, ha passato tutti gli anni '80 sotto l'effetto di droghe, ricordandosi effettivamente ben poco di quella decade. Probabilmente però si rimembra di figurare alla regia di Poltergeist, datato 1982, AKA quel che sarebbe potuto essere il suo crack cinematografico, al quale invece, chissà, complice anche il suo rincoglionimento da droghe, ha solamente prestato il nome come regista-fantoccio lasciando tutto il da farsi nelle mani del suo produttore-capo-già all'epoca stronzissimo Steven Spielberg, il cui nome per contratto quell'anno non poteva figurare in altri film che non fossero E.T.

Però,  non siamo qui a discutere sulla sua legacy, vi sono luoghi ben più adatti e penne più esaustive. Sappiamo solo che quest'oggi se n'è andato un grandissimo. Ci ha lasciato un gigante, grosso almeno quanto il suo Leatherface. Due anni fa, tra l'altro, ci ha lasciato anche Gunnar Hansen, l'uomo, anzi il gigante che stava dietro al Leatherface e gli dava i grugniti e le movenze. Leggenda vuole che avesse scoperto l'utilizzo di marijuana proprio sul set di Non Aprite quella Porta, grazie a Hooper ed il cast: ha recitato in molte scene totalmente sballato, ad esempio quella in cui  taglia una porta con la fedele motosega. Provate ad immaginarvi la sua reale espressone in quel momento, sotto la maschera in pelle umana. Dicevamo, Tobe Hooper: uno che andrebbe omaggiato a dovere con una bella proiezione del suo Capolavoro in tutti i drive-in del mondo, in queste notti di fine estate, con i ragazzini che provano a slacciare i reggiseni delle loro conquiste in macchina, ma che poi saltano dal sedile alla prima secchiata di sangue che inonda lo schermo.

Noi lo omaggiamo con una playlist ispirata alle atmosfere del Massacre, tra lisergia texana, qualche rituale, malinconia da deserto, e un po' di malsana risata, che a quanto dicono ci seppellirà.

Qui di seguito la playlist completa sul tubo:
https://www.youtube.com/playlist?list=PL0FLLAtHPVJnOjNyjukBaURzmAKGsyrks

Qui invece le songs:
01. SCREAMIN' JAY HAWKINS - Baptize me in Wine
02. BO DIDDLEY - She's fine She's mine
03. ARKEY BLUE - Too many Pills
04. LOS ZAFIROS - Si Corazon
05. FRANKIE KARL - Don't be Afraid
06. NORMA TANEGA - You're Dead
07. BONNIE BEECHER - Come wonder with Me
08. JACKSON C. FRANK - Blues run the Game
09. ALEXANDER 'SKIP' SPENCE - War in Peace
10. FLEETWOOD MAC - Oh Well (pt 1.)
11. JEFFREY LEE PIERCE - Mother of Earth
12. GENE CLARK - No Other
13. LONNIE PITCHFORD - If I had Possession over Judgement Day
14. JOHN FAHEY - Requiem for John Hurt
15. SA-SHAYS - Boo Hoo Hoo
16. JOSEFUS - Crazy Man
17. ENDLE ST. CLOUD - Laughter
18. RED KRAYOLA - Transparent Radiation
19. DR JOHN - Mama Roux
20. SAM COOKE - Lost and Looking

Farewell, Tobe.